Cambia il tuo modo di pensare la sordità!

Donati al Comune di Sesto Fiorentino 3mila euro per interventi di abbattimento di barriere architettoniche e sensoriali. Un ringraziamento speciale alla compagnia dei geniATtori.

La cifra è stata raccolta dall'associazione IOPARLO grazie all'impegno e alla sinergia con la compagnia teatrale amatoriale di Sesto Fiorentino, i geniATtori, che ci hanno donato l'intero incasso di due rappresentazioni: “Robin Hood nella foresta di Sherwood” e “Dorothy nella terra di Oz”.

Questi soldi sono stati girati al Comune di Sesto Fiorentino, che in passato è già intervenuto su alcune scuole, affinché possano contribuire ad interventi di abbattimento delle barriere sensoriali-uditive all'interno di altri plessi scolastici del territorio.

La nostra associazione – dice Laura Brogelli presidente dell'associazione IOPARLO – è nata per affiancare le famiglie di bambini con disabilità uditiva nel loro percorso di inclusione, in condizioni di parità, nella società di tutti. Quando i nostri ragazzi arrivano a scuola si trovano spesso in spazi scolastici inadeguati dal punto di vista acustico; aule ed edifici che per un alunno sordo rappresentano una vera e propria barriera alla comunicazione e all'apprendimento.”

E' ormai risaputo che il rumore è un fattore di disturbo e l’evidenza scientifica di effetti sulla salute si è accresciuta. Ora ci sono anche studi sugli effetti non uditivi del rumore sui bambini e sulle insegnanti: maggiore stanchezza, deficit di attenzione, risultati scolastici altalenanti, afasia.

In ambienti rumorosi, in particolare sotto il profilo del riverbero troppo elevato e comunque in locali dove è carente intelligibilità del parlato, i bambini sordi seppur dotati di ausili protesici, sono disorientati e fanno fatica a comprendere ciò che viene trasmesso verbalmente dalle insegnanti o dai compagni. Per questo, sulla base della normativa vigente riguardo all'abbattimento delle barriere architettoniche, l'associazione IOPARLO si adopera affinché gli ambienti scolastici, ed in particolare le aule frequentate da bambini con disabilità uditiva, vengano opportunamente insonorizzate attraverso l’applicazione di materiali fonoassorbenti che contribuiscano ad abbattere la condizione di rumore presente nell'aula e il tempo di riverbero.